M’Illumino di Meno
Feb 8th, 2008 by uvetta
Ecco qua, per la verità un po’ in extremis, arrivo anche io con il mio piatto a basso consumo energetico e da assaporare rigorosamente a lume di candela. L’iniziativa parte come saprete dalla trasmissione Caterpillar di RadioDue e passa attraverso Comidademama che ha rilanciato nella blogsfera l’invito a fare mente locale su quanta energia sprechiamo quotidianamente nelle nostre attività e nelle nostre case, e di conseguenza formulare una ricetta dal basso impiego di energia. Questo significa non solo come è logico evitare di accendere forno e fornelli per lunghe cotture, ma anche uscire a piedi per fare la spesa e soprattutto acquistare prodotti locali, aiutando tante microeconomie aziendali e movimentando qualche camion in meno sulle nostre strade.
Quel che ne è nato è questa non-ricetta semplice semplice, che ha richiesto circa un quarto d’ora di gas, una passeggiata fino all’orto di papà, un giro dal fornaio quello bravo, e la scelta di un formaggio di libera ispirazione al banco-spettacolo del casaro al mercato di stamattina.
Gelatina di zucca e moscato al rosmarino con ricotta e pane di campagna
Ingredienti
Per la gelatina:
250 grammi di zucca
350 ml di Moscato d’Asti (o di un moscato dolce prodotto dalle tue parti)
40 gr di preparato per confetture a base di pectina
60 gr di zucchero di canna da commercio equo-solidale
1 rametto di rosmarino
pochissima acqua
Per il piatto:
pane
formaggio a piacere (la mia è una ricotta mista di vacca e pecora di sette giorni e piuttosto gustosa)
poco fior di sale
Sbucciare la zucca e tagliarla a cubetti, metterla in pentola con un fondo d’acqua e 10 gr di zucchero (un cucchiaino) e farla cuocere per cinque minuti facendo asciugare l’acqua. Togliere dal fuoco, aggiungere la pectina per confetture e mescolare bene, rimettere sul fuoco, aggiungere il Moscato e il rimanente zucchero e portare ad ebollizione sempre mescolando. Far bollire per cinque minuti o finchè inizierà a rapprendere, poi spegnere il fuoco e mescolare ancora per qualche minuto. Tritare grossolanamente gli aghi di rosmarino, tenendo da parte i fiori se ci sono (si useranno per guarnire il piatto) e unirli alla gelatina. Tenere una parte della gelatina da servire fredda in ciotoline con il formaggio e conservare il resto in un paio di vasetti sterilizzati.
Tagliare una fetta di pane per porzione e tostarla sulla griglia, salare leggermente (meglio con un pizzico di fior di sale) e servire con ricotta d’alpeggio o altro formaggio di produzione locale anche stagionato.
Questo piatto può essere un ottimo finepasto o anche un predessert. Un doveroso ringraziamento per l’ispirazione al meme sui gusti abbinati di Cocò e soprattutto ad Anto per la ricetta della gelatina di vino che mi ha suggerito nei commenti e che ho vistosamente rielaborato.
cugi l’idea della gelatina di zucca e moscato è semplicemente meravigliosa!!!!
Molto originale la gelatina di zucca .
Dovere provare di farla
mamma mia che colori! stupendi, veramente!
grazie infinite uvetta, di cuore!
Comidademama, grazie di nuovo a te per l’iniziativa! è stato stimolante e mi ha fatto capire che posso migliorare ancora le mie abitudini ‘energetiche’. :-)
Cugi, grazie! in effetti sono soddisfatta del risultato, è come ce l’avevo in mente :-)
Mercè, prova a farla, è facile e perfetta con tanti formaggi.
Ciao a tutti.
Mi scrivete un modo di fare una salsina da mettere su un pasticcetto di carciofi e patate con un sacco di spezie?
ieri sera c’ho messo una specie di besciamelle, con la farina di farro… ah ah ah tentative!!!
Sennò?
Suggerite!!
Roby
Bella sfida Robiciattola, che carina che sei!
visto che il pasticcetto sembra abbastanza saporito e profumato, io ci metterei una salsina non pesante, abbastanza liquida e non troppo forte. Se ti piace l’aglio (e se stasera al cinema non vuoi nessuno attorno) la tua besciamelle la potresti fare mooolto liquida (cioè con poco roux) e spremerci uno o mezzo spicchio di aglio che con i carciofi starà bene e non coprirà le spezie (poco aglio comunque, deve essere delicata). Oppure vedrei bene un pesto fatto con un bel ciuffo di prezzemolo, olio extra vergine, poco succo di limone, due cucchiaini di pinoli e un po’ di sale. Trita il prezzemolo e poi emulsiona tutto con il mixer a immersione. MMmmmmmm quasi quasi lo faccio anche io! :-)
ciao ciao e poi facci sapere
Sil
Ciao Uvetta,
Scusa il ritardo, ma non avevo il pc con me..
Grazie per avermi inviato l’invito al meme..lo faro’ appena avro’ terminato tutte le varie faccendine….:)))
Le orecchiette sono splendide! Anch’io non le ho mai fatte..vuoi cominciare tu ad aprire le danze?
Ti abbraccio
sciopina
Quella gelatina con il rosmarino deve essere spettacolare. Il rosmarino nelle preparazioni dolci secondo me ci sta benissimo. Mai provato il gelato alla crema con il rosmarino? Da urlo. Ancora non siamo riuscite a fare il meme …. speriamo di farcela! Un abbraccio e buona settimana
Oh! Grazie Uvetta, mi fa un certo effetto vedermi citata nella tua ricetta! Proverò a fare questa tua fantastica rielaborazione. Siccome a volte mi piace servire come predessert una scelta di 5 o 6 piccolissimi pezzetti di formaggio diversi, abbinati a un diverso sapore (come appunto la gelatina di Traminer con un Gruyere, un ristretto di balsamico con un parmigiano, una composta di cipolle di Tropea con un francese molto saporito,…) quale formaggio mi consigli con questa tua di zucca, che immagino piuttosto dolce e delicata?
E va bene…è decisamente lunedì e io sono decisamente rimbambita!!! Mi sono concentrata sulla gelatina senza vedere (???!!) la ricotta che tu naturalmente hai già abbinato! Beh scusa, sono un disastro!
Sciopina, ciao e bentornata! tranquilla per il meme, quando avrai un po’ di tempo lo farai, non è affatto impegnativo. Per le orecchiette… in effetti ho aperto le danze, presto su questi schermi :-)
Alex, ma che spettacolo il gelato al rosmarino! anche per accompagnare qualche torta … me ne devo ricordare!
Per il meme fate pure con calma, tanto non scade, no? :-)
Anto, ancora mille grazie a te per l’ispirazione e i suggerimenti! vedrai che ti piacerà questa gelatina, io l’ho abbinata ad una ricotta leggermente stagionata e saporita con una granulosità consistente, molto masticabile per un formaggio fresco. Secondo me comunque può star bene anche su qualcosa di più gustoso tipo un parmigiano fresco.
Ciao e a presto! Sil
Ciao Uvetta,
alla fine ho fatto quello che mi ha consigliato Cavoletto, quindi ho messo sul mio pasticcetto, di cui sopra, un po’ di parmigiano fuso!!!
Ma il tuo pesto mi intriga di più, solo che non avevo gli ingredienti.
Mi riprormetto di farlo quanto prima!!!!
ciauuuu,
Roby
Inarrivabile Cavoletto! :-)
[…] di attrazione fatale, irragionevole e irresistibile. La ricotta che ho usato per questo piatto è questa qui, che compro al mercato direttamente dal produttore; è un misto di latte vaccino e pecorino, […]
Carissima Uvetta.
come va tutto procede bene?? eh qui i giorni volano……
Queta tua non ricetta deve esser spettacolare, sai come io ami la zucca..la proverò prestissimo… Ti penso spesso con affetto e tenerezza…
Altro che m”illumino di meno…questa gelatina di zucca è un raggio di sole bellissimo…solo tu potevi creare un così originale abbinamento:)…
Un abbraccio e grazie per questi pensieri colorati…
bianca
Fue el tercer medicamento aprobado para el tratamiento de esta afección. Del mismo modo, el estrés y las inquietudes relacionadas con la salud mental pueden provocar disfunción eréctil o empeorarla. Ir al terapeuta con su pareja también puede ayudarlo a resolver cualquier problema de relación que haya estado afectando su vida sexual para que ambos estén más satisfechos. https://uniep.com.br/author/robertgok/
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