Sotto e sopra la Mole
Ott 9th, 2008 by Uvetta
dal web
Girovagare per le vie del centro a Torino la domenica mattina è qualcosa che fino a pochi anni fa avrei evitato accuratamente. Per pregiudizio, lo ammetto, immaginavo il traffico e la gente frettolosa, il freddo e le vie polverose, i palazzi grigi e un certo disordine diffuso. Ora, io non so distinguere quanto ci fosse di vero nel pregiudizio, quanto ci sia invece di post-olimpico e quanto di storico nella bellezza che la città oggi offre a piene mani, fatto sta che le vie e le grandi piazze pedonali, i palazzi storici aperti, i portici curati, le caffetterie affollate e il loro profumo delizioso, la gente a passeggio coi bambini, le biciclette, i palloncini colorati, le mostre a cielo aperto, i monumenti, fanno una Torino bellissima e luminosa, piena di atmosfera un po’ seriosa e mitteleuropea, un po’ gagliarda nel trasudare rinascita e riscatto, con tantissimo passato da raccontare e molta voglia di vivere il futuro. La colazione al Caffè Roma già Talmone è un ottimo inizio di giornata, con briochine burrose appena fatte (da loro) e cappuccino meravigliosamente morbido.
piazza San Carlo
Piazza San Carlo -mostra fotografica
Il nostro giro è iniziato in Corso Castelfidardo (non ho fatto foto) dove presso le Officine Grandi Riparazioni (un enorme complesso industriale di mattoni, ghisa e vetro in cui una volta si costruivano e riparavano i treni) è nato uno spazio espositivo artistico fuori dal comune, gigantesco e architettonicamente affascinante, che ospita fino a domenica prossima una mostra intitolata ‘Torino 011. Biografia di una città’. Da vedere assolutamente, per capire e apprezzare le trasformazioni degli ultimi trent’anni, e soprattutto perchè concettualmente la mostra si fonda sull’idea che i torinesi hanno di Torino e sull’interazione tra i cittadini e la città; bellissimo ad esempio lo spazio ‘I like/I don’t like’ che raccoglie una miriade di foto di semplici concittadini su cosa ci sia in città di vecchio e di nuovo, di avveniristico e di fatiscente, di bello e liberatorio o di brutto, semplicemente brutto. Sulla facciata d’ingresso è da non perdere la mostra fotografica di DieciCento, in cui sono raccolti alcuni particolari dettagli della città, scattati con occhio artistico e seducente.
tra Via Roma e Piazza Castello
Piazza Castello
Piazza Castello
Palazzo Madama verso Via Po
Palazzo Carignano
Da Piazza Carlo Felice alla Mole Antonelliana è bello percorrere i portici eleganti di Via Roma, anche se molti negozi che hanno fatto la storia di Torino hanno chiuso negli anni, lasciando il posto per lo più ai soliti grandi marchi dell’abbigliamento, che per quanto siano grandi nomi appunto, portano in sè il paradosso dell’essere totalmente anonimi, diffusi in ogni grande città e galleria commerciale. Attraversando Piazza San Carlo si gode appieno dell’atmosfera sabauda dei palazzi e dei locali storici, e ancora non saprei dire se sia qui o in Piazza Castello che Torino si fa un luogo unico al mondo, con il Palazzo Reale a incorniciare magnifico la vita pulsante delle vie centrali e Palazzo Madama appoggiato elegantemente sui duemila anni della sua storia. Da qui è naturale imboccare Via Po con le sue librerie e l’aria universitaria, e camminare pochi minuti fino alla Mole e al suo Museo Nazionale del Cinema; noi per questa volta non ci siamo entrati, limitandoci dopo pranzo alla sempre appagante salita sull’ascensore interno per godere di Torino anche da lassù. E’ d’obbligo a questo punto pranzare in uno dei più affermati, recensiti e modaioli ristoranti di cucina piemontese nel cuore della città, il Sotto la Mole di Simone Ferrero, che per questa volta non ho avuto il piacere di conoscere e apprezzare a 360° ma di cui ricorderò senz’altro i plin più grandi e contraddittori (e bbbuoni) che abbia mai mangiato, e un’inaspettata atmosfera in sala cordiale ma un po’ meno professionale delle mie aspettative. Ottima la carta dei vini e il gusto informale e abbordabile del locale.
tortino di funghi e formaggio fuso
antipasti misti freddi
agnolotti pizzicati a mano al sugo d’arrosto
maltagliati al ragù di faraona e porri
rabaton alle erbette con burro di montagna e salvia
Giandujot di cioccolato fondente
cremino di cioccolato ai lamponi
morbido di cioccolato bianco con polvere di caffè
Spendo volentieri due parole per il Barbera d’Alba Vigna la Madre 2006 di Ettore Germano che abbiamo bevuto, che ho trovato espressivo e territoriale, gradevolmente fresco nelle note tipiche, fruttato e con il giusto grado di concentrazione, armonico nella morbidezza e nella chiusura nitida e persistente. Davvero un ottimo bicchiere, e una felice conferma dell’idea che ne conservavo.
dalla Mole verso Piazza Castello
dalla Mole verso Piazza Castello
il Po, Piazza Vittorio, la Gran Madre e il Monte dei Cappuccini
dalla Mole a Superga
SOTTO LA MOLE Via Montebello 9 - Torino
011 8179398 www.sottolamole.eu
CAFFE’ ROMA GIA’ TALMONE Piazza Carlo Felice 36 - Torino
011 5069215 www.romagiatalmone.it
Wow, che belle foto e dettagli, non vedo l’ora di arrivare…..
Posso ringraziare? Una rilassante passeggiata per Torino mi ricorda i tempi dell’Università, quando raggiungevo a piedi la facoltà … anche il bar pasticceria è nei ricordi :-) La segnalazione gastronomica e stata appuntata, e per il vino, conoscendo prodotto e produttore, non posso che confermare! Buona giornata!!!
un bel reportage su Torino compliementi, è un città dove sono stat solo di sfuggita forse merita di più
Posso dire una cosa???
BRAVA! :))
La nostra città è davvero bella,neeee???!!!
P.s. al SOTTOLAMOLE al prossimo giro ci andiamo insieme!
:-**
Grazie mille pe questo bellissimo reportage…Torino non l’ho mai vista , ma credo mi ci recherò presto!
Buon pomeriggio
saretta :)
bellissimi le foto e il post. io adoro torino la domenica mattina, perchè al contrario di quanto pensavi tu fino a poco tempo fa, non c’è nessuno! è il momento migliore per godersi la città (sono come puffo quattrocchi: io ooodio il caos). del sotto la mole avevo già sentito parlare, e molto bene. guardate (anche tu sandra, non fare la furba!) che non potete lasciarmi a casa.
io ci andavo quando ero piccina, con i miei genitori. le gestione era un’altra, ma ho una gran voglia di tornarci per vedere come è cambiato. oserei dire parecchio, a giudicare dalle tue foto.
a proposito, ma la tua amica del parmigiano?
Silvana che bello che parli di Torino…. con mio marito ne abbiamo parlato spesso di visitarla e le tue descrizioni non fanno altro che aumentare la voglia…. Appunto anche io il ristorantino che a giudicare dai piatti deve essere parecchio buono ;)
Un beso
Dani
gran bel post, una sorpresa questa tua domenica in quella che sarà la tua nuova residenza, una città che già ricambia l’amore che hai per lei :)
E questo mi mancava! Lo aggiungo alla lista di Torino.. mi sembra proprio tutto molto invitante! Belle le foto di Torino. E’ una città alla quale sono molto legata..
baci
Sono stata a Torino in primavera, non ci tornavo da circa trent’anni.
Il giorno di Pasqua ho pranzato (di gusto!) proprio al “Sotto la mole”!
E’ una città in cui mi trasferirei subito, rispetto a dove vivo io è proprio un altro pianeta… è una città che VIVE davvero.
Un abbraccio
Paola, ciao! fai bene a venire a trovarci, brava :-) …e complimenti per la tua recente medaglia di bronzo !!
Twostella, è vero, è la più classica delle passeggiate :-) Grazie a te!
Carmine, togli pure il forse: Torino merita di più :-)
Sandra, grazie cara, ogni tanto ci vuole un po’ di campanilismo! per il Sotto la Mole, volentieri! bacio
Saretta, se ti organizzi fammi sapere, ok?
Giorgia ciao, si in effetti è molto tranquillo però ce n’era parecchia di gente a spasso. Sicuramente con meno traffico automobilistico comunque! Per il Sotto la Mole penso proprio che non ti lasceremo a casa :-) Baci ps. miss parmigiano non mi ha risposto…ho sollecitato
Daniela, anche tu mi raccomando, se vieni a Torino fatti sentire!
Vittorio, grazie!! in effetti siamo proprio cotte l’una dell’altra…
Sciopina, segnatelo! merita una visitina :-)
Elisabetta, sono molto contenta che Torino sia stata accogliente! e tu ne hai capito subito lo spirito, brava!
Bella Torino, ci sono stata solo due volte, entrambe senza troppo tempo per vagabondare, dovrò tornarci!
Ciaooo,
Aiuolik
Bellissima Torino, che bei ricordi che ho di questa città peccato che tutte le volte mi son trattenuta troppo poco… dovrò rimediare… buon week end!!
^_____^
Non ho mai visitato Torino…ma non è detto che non si possa organizzare un visita! Grazie per i consigli!
Ciao uvetta! Ti posso invitare alla mia raccolta dei menù per l’afternoon tea?
Molto tardi rispetto alla tua visita (direi al tuo viaggio )dentro la mia adorata Torino arrivo a vedere le tue foto scattate con grande affetto e a leggere una dichiarazione d’amore alla mia città.
Tu la stai scoprendo pian pian , ne sveli a te e agli altri il suo fascino discreto e profondo, ne sei conquistata completamente, ne capisci il calore, ti avvicini e diventa tua senza riserve..
Come è bello essere amati così..come è bello sentire la “nostra” Torino. Grazie per le tue immagini, per le tue parole.
bianca
e sul “sotto la mole” non dico più nulla..lo conoscevo, lo conosco molto bene… !E ci si sta sempre molto benissimo assai, bei ricordi, bella compagnia ..bello e buono tutto insomma..Da tornarci quanto prima!!!!!
bianca
Aquí hay algunas ideas que puedes probar por tu cuenta. Las causas hormonales suelen afectar asimismo el deseo sexual o libido. De hecho, algunos estudios apuntan que los hombres suelen tardar unos 8 meses desde que empiezan a percibir que tienen disfunción eréctil hasta que van al médico. http://bonzai.cs.mtu.edu/groups/disfuncion-erectil-tratamiento-medico/
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