Bocconcini di Vitello alle Prugne
Set 25th, 2008 by Uvetta
Come nobilitare un mezzo cestino di prugne un po’ tristi, mica tanto mature, nè tanto dolci, comprate dove non comprate mai la frutta perchè già lo sapete che poi non è buona, ma tant’è vi siete fatti fregare ancora un’altra volta? Usando un briciolo di voglia di sperimentare… d’altra parte in giro per ristoranti in questo periodo non si vedono che ricette di secondi piatti di carne con fichi, o uva, o mele, insomma la frutta autunnale pare si presti molto a questo tipo di abbinamenti e sia anche piuttosto di tendenza. Facile ispirarsi no? Inutile dire che ad un piatto come questo ben si abbinano in generale i vini rossi da medio invecchiamento, di buon corpo ma non eccessivamente opulenti, che conservino un buon profumo fruttato più che speziato, con tannini smussati dal tempo ma una buona freschezza e un’avvolgenza alcolica appena pronunciata. Penso ad esempio ad un Nebbiolo d’Alba 2001 di Cappellano o a certi Pinot Neri altoatesini non molto ‘inquinati’ dal legno ma schietti e ben articolati nelle sensazioni tradizionali del vitigno.
Bocconcini di vitello alle prugne
Ingredienti ( per circa 3 porzioni)
1/2 Kg di polpa di vitello magra tagliata a cubetti
1 cipolla rossa grande
8/10 prugne Santa Clara sode
1 bicchierino di marsala o vino bianco (io ho usato il Madeira perchè ce l’avevo aperto)
1 spruzzata di aceto di vino rosso
olio extra vergine
sale
farina bianca
Sbucciare e tagliare la cipolla a spicchi grossi e metterli in padella antiaderente con un bel giro d’olio, lasciar soffriggere qualche minuto a fiamma vivace, intanto spolverare di farina i bocconcini di vitello disposti su un tagliere, girarli da tutti i lati affinchè prendano un velo di farina dappertutto, e metterli man mano in pentola a rosolare con la cipolla. Bagnare col vino e con l’aceto, girare la carne in modo che rosoli bene senza sanguinare, salare e chiudere col coperchio. Far cuocere così per circa un’ora e un quarto, avendo cura di controllare che il sughetto non asciughi troppo (nel caso bagnare con un mezzo mestolo di brodo o di acqua tiepida) e mescolando di tanto in tanto. A parte lavare bene le prugne e tagliarle longitudinalmente in quattro spicchi, aggiungerle alla carne e continuare la cottura per altri venti minuti, sempre col coperchio e sempre mescolando ogni tanto. Infine aggiustare di sale, bagnare ancora con poco vino, e finire per un minutino a fiamma alta.
abbinamento che adoro prugne con la carne e uso anche molto spesso il Madeira, scorta che arriva dal nostro viaggio in Portogallo!
Brava Silvana
P.s. ci sentiamo per un pranzetto magari lunedì? :=)
Ciao Sandra, visto che è arrivato finalmente il piatto salato e abbinato? :-D Per lunedì davvero molto volentieri! sentiamoci… baci!
Ma guarda che capolavoro! Ottimo, con un sorso di nebbiolo poi … Buon fine settimana!
Silvana quando mi piacciono le tue descrizioni sul vino….
Un piatto molto piacevole, da tenere in mente, specie per me che non amo molto il sapore della carne ;)
Un bacione e buon we,
Dani
Adoro i piatti di questo genere…li trovo irresistibili, hanno quel sapore delle cose di una volta che mi stuzzica il palato!
Nadia - Alte Forchette -
Buonissimo abbinamento!
Anche io abbino spesso le prugne sia fresche che secche alla carne, io però uso quella di maiale! :-)
non ho mai associato la frutta alla carne, anche se so che ci sta molto bene, ho delle prugne avanzate dalla scorta acquistata per fare della marmellata pero’….non penso sia solo merito della bellissima foto, penso proprio che la ricetta sia ottima, e magari l’occasione per la mia prima volta ;)
Urka, quando ho letto il titolo ero convinta si trattasse di prugne secche. A volte l’abitudine a determinati accostamenti è tanta che ti annebbia l’apertura a nuovi sapori.
Bel piatto, Uva, un bacio!
Nebbiolo?!!! Già ti adoriamo! Adoriamo il Nebbiolo, ne abbiamo diverse bottiglie in casa, di annate diverse, è un vino che ci ha conquistato subito. Conosci il Ruchè? Un altro gran rosso! L’ultima volta che abbiamo bevuto il Nebbiolo, è stato con dei tagliolini al tartufo e al nebbiolo appunto!
Ci piacciono anche gli accostamenti frutta e primi o secondi, siamo carichi di prugne, sperimenteremo i bocconcini!
Baci da Sabrina&Luca
http://saporidivini.blogspot.com
interessante questo secondo di carne, bravissima!
Particolare e interessante l’accostamento prugne e carne, da provare.
Stasera a cena ho aperto una bottiglia di Chateau Musar, Cuvèe Rouge 2004, un vino che ha le caratteristiche adatte al tuo piatto.
Eih ma lunedì voglio esserci anch’io… :)
lunedì? pure io! fate le cose di nascosto?!?
Twostella, sei una buongustaia :-)
Daniela, è vero…è perfetto per stuzzicare anche chi non ama la carne. Baci
Nadia, sapori di una volta…dici? a me sembrava così contemporaneo… :-)
Gatto goloso, si anche io uso molto il maiale in questi accostamenti, anche con le cipolline dolci…mmmm cosa mi hai fatto venire in mente!
Elvira cara, se la provi poi facci sapere, ok? baci :-)
Spilucchina, niente di più vero! baci zietta, il pupo sta meglio :-)
Sabrina&Luca, bene allora se siete forniti di Nebbiolo, o anche di Ruchè (che mi sembra adatto) provateli subito! ciao ciao!!
Francesca, grazie di cuore! :-)
Vittorio, perchè? pensavi che ti avremmo escluso?? io ci sono di sicuro, dobbiamo solo decidere dove. Chateau Musar eh… parlapà come ci trattiamo bene!! :-) ci sentiamo per organizzare, ciao!
Giorgia, benissimo!! sono proprio contenta che ci si veda finalmente :-)
Questo abbinamento vitello-prugne mi convince proprio……..anche la scelta del vino….
buon week end!!!
^_^
ricetta favolosa abbinamento con il vino da dieci e lode, complimenti
uvetta mamma mia ma stai diventando un’artista della fotografia! sembra un’opera d’arte questo meraviglioso piattino golosone!
Bravissima come sempre tesoro!
Un bacio enorme
Silvia
Ultimamente sto apprezzando molto le ricette di carne con la frutta, magari provo anche questa :-)
Ciaooo,
Aiuolik
Ciao Uvetta Bella!
le prugne fresche non le ho mai utilizzate con la carne. ho sempre usato quelle secche. Mi pare però di capire dalla foto che fruttivendoleria sbagliata e poco sapore non hanno impedito di creare un buon piatto.
Un abbraccio dalla Scozia
Sciopina
Susina e Gunther, grazie :-)
Silvia, sei troppo gentile… la mia piccola Nikon ringrazia :-)
Aiuolik, anche io mi sto lanciando in piccoli grandi esperimenti… baci
Sciopina! allora quanti stivali hai portato con te in Scozia alla fine??
Ricambio l’abbraccio e ogni tanto fatti sentire!! ciao
Solo tre paia!Uffa uffa uffa…ma quando l’amato verra’ a trovarmi…ih ih ih.. avrà una bella lista di cose da portarmi…
a presto
bacioni
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