Tarte Tatin con pesche&zafferano
Lug 4th, 2008 by Uvetta
Il colore di questa torta mi ha fatto pensare subito a certi vini passiti assolutamente identici. Di quell’intensità a metà tra l’oro antico e l’ambra, lucidi e brillanti, vividi, di consistenza cremosa, quasi sciropposa, si aggrappano alle pareti interne del bicchiere e mentre si chiacchiera e si assapora il dessert, loro ridiscendono piano con lacrimoni fitti e densi, disegnando nel bicchiere un ricamo affascinante, sospeso e impalpabile. Profumano di frutta secca, di fichi e miele, di albicocche e mandorle, talvolta di balsamo e di confetteria, dolcezze venate da qualche sale minerale, sensazioni di pietra al sole, sabbia e salmastro, e spesso fiori bianchi e caramello, e zafferano… Così, come l’odore dei fiori di tiglio che riempie l’aria in questi giorni, basta da solo a fare il profumo dell’estate, talvolta per un buon abbinamento non c’è bisogno di ricercare il vino perfetto, si può seguire il senso estetico della bellezza, un colore, un dettaglio, un ricordo, la piacevolezza e il gioco armonico del gusto. Così, se c’è in cantina un vino di questo colore e questa lucentezza, in molto meno di un’ora ho scoperto si possa fare un dolce che è il suo compagno perfetto, e creare l’occasione giusta per stapparlo.
Tarte Tatin con pesche e zafferano
Ingredienti
3 nocipesche
50 gr di burro
1 cucchiaio di miele
2 cucchiai di zucchero di canna
1/2 bustina di zafferano
1 rotolo di pasta brisè pronta
Accendere il forno a 180°. In una tortiera sciogliere a fuoco basso il burro con lo zucchero e il miele, mescolare un po’ e quando inizia a caramellare unirvi lo zafferano. Intanto lavare le nocipesche e senza sbucciarle tagliarle a spicchi. Disporre gli spicchi a ventaglio nella teglia con il caramello (che in questa fase deve essere ancora abbastanza liquido e non molto scuro). Coprire tutto con la pasta brisè facendola aderire bene ma senza premere troppo, e infilando bene giù i bordi. Bucherellare la superficie e infornare per 30 minuti fino a quando la pasta sarà dorata e cotta. Sfornare, coprire con un piatto da portata e rigirare subito altrimenti il caramello tenderà ad indurire e attaccarsi. Servire ancora tiepida, ad esempio con un bicchiere di Tokaji Szamorodni.
Volendo fare la brisè in casa, unire 200 gr di farina 00 con 100 gr di burro morbido, un tuorlo battuto con un cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale, e qualche cucchiaio di latte se necessario. Riposare in frigo una mezz’ora e stendere sottilmente col mattarello.
Un colore davvero spaziale!!!!
Ora mi ci tuffo…
Insieme alla paris-brest e alla torta di mele, la tarte tatin alle pesche compone il mitico trio delle mie torte preferite. Slurp!!! e la tua è bellissima con il tocco allo zafferano! Non l’ho mai usato per i dolci…
Bravissima uvetta ti auguro un goloso fine settimana! Baci
spettacolareeeeee.. e le pesche le posso mangiare!!!
Questa sarà mia, e poi adoro lo zafferano!
baci cara
prepara la BUTA per il 13!!! :o)
e ricorda i MIEI Clivi!
In un commento ad un post di una comune amica hai scritto che “la vita è un campo di battaglia”, ebbene dopo aver letto di questa torta e del tokaji, sappi che io voglio essere al tuo fianco in questa battaglia, se queste son le vivande :)
Brava uvetta! Mi complimento per la scelta dell’utilizzo dello zafferano che, purtroppo, è spesso dimenticato nelle preparazioni dolciarie.
Questa torta mi ispira tantissimo! Slurp!
Nadia - Alte Forchette -
Fantastica, strepitosa, di un buono senza paragoni! la faccio!
BRAVA UVINAAAAAAAAAAAAAAAAA
Buon fine settimana tesora!
Spilucchina :-) grazie e buon fine settimana! smack
Twostella, buongustaia!! :-) buon weekend anche a te!
Sandra, evvai! si tratta di accendere il forno una mezz’ora e pazientare che si raffreddi un po’… :-) per il 13 Mumble mumble terminato…abbiamo già deciso! baci baci
Vittorio, allora affilo la spada e si parte :D
Nadia, grazie…è buffo vero? a pensarci bene lo zafferano E’ dolce!
Sere super Sere, ciao bella, buon week end anche a te!!
Ciaooooo!
E’ stato davvero un piacere conoscerti di persona l’altra sera!
Io adoro la tarte tatin è uno dei mie dolci preferiti, faccio quella classica con le mele e la famosa e plurinominata panna cida in abbinamento.Questa è una bella ed invitante versione estiva.
Passa da me che c’è una piccola sorpresa!
bacio
Ciao Valentina! che bello il tuo post con dedica :-) davvero un bel ricordo! grazie!! Appena arriva l’autunno mi aspetto la tua ricetta per la tarte tatin allora … un bacione e a presto!
mmm mmm mmm….ho già l’acquolina! Il colore di questa torta è splendido…si intona perfettamente con le pareti della mia nuova casa! La proverò non appena avrò la forza di accendere il forno con questo caldo!
Uvetta mia! :-D non sono sparita eh! è solo che il lavoro mi tiene lontano da tutto e mi riduco il lunedì a visitare tutti e mandare bacioni a tutti nello stesso momento!
Che buonissima questa torta ed è di un colore incredibilmente bello. Ho visto (:-P e mangiato ) altre tatin di pesche ma credimi non avevano questo colore assolutamente meraviglioso.
Ma sei bravissima! :-D
bacioni bella
Silvia
uh mamma che bel colore!! ieri sera prima di dormire sfogliavo l’ultimo libro di cucina acquistato e dato che avevo deciso di provare la pasta brisè..quale migliore scusa??
Una mia amica ha provato a farla per festeggiare la figlia di ritorno dall’estero dove lavora, grande, grande successo! Qui a Cavoretto la tua fama si sta diffondendo :)
concordo con i commenti precedenti, un dolce da applausi, sei sempre fantastica.
Sto we sono venuta a prendermi il vino in piemonte, tu da che parti stai?
adoro le pesche mi pare di sentirne il profumo da qui! umm…l’abbinamento con lo zafferano invece mi sembra così strano…ha un profumo davvero molto particolare, non riesco ad immaginare come possa stare con le pesche. mi passi una fettina di dolce così provo??? ;-)
Ha un aspetto meraviglioso, brava Uvetta!
Ciaoooo,
Aiuolik
Serendipity, casa nuova? che bellezza, cambiare casa è un po’ come rinascere!! :-)
Silvia cara, non farmi preoccupare eh! ma lo immaginavo che corressi tra un wedding party e un altro :-) baci!!
Monique, allora vaii!! con la brisè fatta in casa sarà ancora più buona!
Vittorio, non sai quanto mi faccia piacere che la torta sia piaciuta :-) mille grazie!!
Fiordisale, ciao cara! io sono in prov di Torino, immagino ti sarai fermata in qualche maravigliosa cantina nelle langhe :-)
Moscerino, aspetta che vado a casa a rifarla, chissà com’è ma è finita subito :-P
Aiuolik, grazie cara! baciii
oh uvetta: ma è uno spettacolo… complimenti! :-D mi piace moltissimo lìidea di abbinare la piccantezza dello zafferano con la dolcezza delle pesche! e poi, vogliamo parlare del colore? sembra ambra sciolta… bravissima :-D
Sapina, grazie cara, provala che ci vuole un attimo e dà molta soddisfazione :)
Davvero originale questa tarte tatin, a me poi piace tanto lo zafferano nei dolci! La provo subito!
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