Spazio Sardegna
Apr 18th, 2008 by Uvetta
Ieri sera in una delle nostre classiche serate abbiamo degustato una piccola selezione di vini sardi da vitigni autoctoni. La cosa più bella per me è stata scoprire che quel che si dice sull’abbinamento della Vernaccia di Oristano con la bottarga di muggine, è vero: un connubio perfetto! certo, si tratta di un vino particolare e se vogliamo anche ‘difficile’ perchè ha delle caratteristiche molto lontane da vini più consueti e appaganti, magari altrettanto strutturati ma anche di gran lunga più immediati. ed infatti questa Vernaccia di Oristano 1996 Is Arenas di Attilio Contini, a qualcuno di noi, al di là del giudizio tecnico complessiavemente unanime e piuttosto elevato, a qualcuno di noi per il suo gusto secco in contrasto con i profumi dolci non è piaciuta mentre ad altri (e io sto schierata da questa parte) ha entusiasmato, fino a pensare di abbinarla la prossima volta anche a qualche crostaceo.
grazie Ema per la foto!Il tagliere di ieri sera era così composto: tartina di pane bianco con burro e bottarga di muggine, bocconcino al salame cotto, Pecorino Sardo Dop di media stagionatura, e ottimi muffin dolci all’arancia e limone :-) Ebbene c’è da dire che la bottarga così aromatica, ingentilita dalla nota grassa del burro e dalla tendenza dolce del pane, ha messo in risalto le note sapide e l’intensità spiccata della Vernaccia. Il risultato è stato gradevolissimo anche con il dolce soffice leggermente agrumato, che ha avuto però maggior riscontro con l’ultimo vino della serata, il Monteluce di Sella&Mosca vino liquoroso da vitigno Nasco 100% della vendemmia 1990; soprattutto per la sua veneranda età mi ha colpito favorevolmente, nel colore ambrato chiaro e venato di oro antico, anche se le note fruttate intense sono svanite via immediatamente lasciando spazio ad un etereo di smalto e iodio non puilitissimo e meno piacevole. Nulla da chiedere di più comunque ad un prodotto maturo, che con dolcezza tenue e alcolicità un po’ ingombrante ha svelato la sua vena sapida e dimostrato di aver compiuto al meglio la sua curva evolutiva.
Ha fatto bello sfoggio di sè anche un ottimo Turriga 2000 di Cantine Argiolas nonostante lo sigillasse un tappo non proprio in perfetta forma, compatto e legnoso fino a spezzarsi durante l’apertura (lo dicevo io che ieri non era giornata), e che aveva negli anni lasciato entrare quel briciolo d’aria di troppo, facendo sì che una micro, minuscola, infinitesimale nota ossidativa si insinuasse nella ampiezza sbalorditiva dei profumi. Il colore granato scuro davvero impenetrabile, la trama fitta della componente solida per la verità un po’ oltre i canoni, hanno lasciato subito intendere la ricchezza gusto-olfattiva e il carattere di un vino invecchiato a lungo. I profumi intensi spaziavano dalle note eteree e speziate di cuoio, smalto, liquirizia e cacao amaro, ad una netta predominanza di erbe aromatiche non freschissime, il finocchio, il mirto, la macchia mediterranea, fino ad una venatura dolce un po’ nascosta di confettura di frutti di bosco. In bocca ha raggiunto la piena maturità con una morbidezza avvolgente, tannini fitti e ordinati appena supportati dalla freschezza piccola e composta. Ideale con carni di selvaggina arrosto e formaggi stagionati a pasta dura. Sono praticamente certa che un vino come questo possa e debba essere più longevo, ma al sughero -si sa- non si comanda.
Allora ehm ehm…dalla mia postazione di moglie di sardu..:-P ti posso anche consigliare (e credimi ne vale proprio la pena!) il Bajone delle Cantine della Trexenta che credo sia stato anche premiato a Bruxelles. E’ fantastico. Per me il meglio! E poi le cantine sono in un paese accanto a quello di mio marito quindi quando torno a casa dalle mie ferie sarde e sono con la macchina , faccio enorme scorta. Altro sempre di quella cantina che consiglio spassionatamente è Alter Nos. Provare per credere. Poi mi dirai
Bacioni
Silvia ps. visto che è finita meglio la giornata nonostante tutto? :-)
Silvia, mi hai fatto ripensare ad un certo ritorno dalla Sardegna con l’auto stracarica fino all’inverosimile :-) bella vacanza!…e che voglia di tornarci! tengo a mente la tua segnalazione, buona serata!! ciao ciao
Beh…anche se non sono una bevitrice quei vini li conosco bene… Mi spiace per il turriga non in perfetto stato…perché proprio lui è molto molto rinomato!
Ciao,
Aiuolik
Aiuolik guarda, è un vino talmente sontuoso e pieno di personalità che ha dimostrato gran classe anche in queste condizioni, te l’assicuro. Abbiamo commentato, tra l’altro, quanto fosse legato a doppio filo al territorio di origine e dato un punteggio molto molto alto, il chè non è davvero da tutti!
Evviva la Sardegna! e specialmente le sue Trattorie :-)
buongiorno uvetta, mi accorgo con sorpresa di essere tra i tuoi link. lo prendo come un interesse del quale ti ringrazio. ero già passata di qui; ora mi riprometto una approfondita visita. a presto, artemisia.
Buongiorno a te artemisia comina! sono capitata da voi pochi giorni fa e il blog mi è piaciuto molto, infatti ti ho messo tra i link proprio per non perderti di vista :-) Benvenuta e a presto!
UOF…che brutta luce nella mia foto!
bella serata come sempre!
Uvetta che invidia queste “classiche serate”!
Un abbraccio,
daniela
eh eh..sì sì la macchina stracarica tipo immigrati con il materasso sul tettino :-)..siamo sempre talmente carichi (soprattutto di vino e cibarie) che bisogna avvertire il traghetto per non affondare!!
Poi quando puoi assaggiare quelli che ti ho consigliato fammi sapere se ti sono piaciuti.
Ciao cara!
Silvia
Non capisco un tubo di vini, anzi, credo che starò per diventare astemia, però apprezzo tantissimo questi tuoi posts (…e anche quel bel taglierino…)
Grazie.
Spilucchina, a costo di essere melliflua….apprezzo il tuo apprezzamento :-) davvero! non voglio insegnare niente a nessuno, ma manco annoiare eh… Grazie a te!
Ema…sai la foto, ecco l’ho ritoccata un pochino perchè era troppo scuretta per cui luce è doppiamente bruttina :-( Ma come le facciamo ’ste degustazioni? al buio?
Daniela, thanks… dài, mettilo nelle cose da fare!! :-)
Silvia, ti terrò aggiornata! l’hai già prenotato il traghetto per quest’estate??
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